RECENSIONE: IWC INGENIEUR DOUBLE CHRONOGRAPH
Più di mezzo secolo fa, IWC ha presentato un orologio antimagnetico per soddisfare le esigenze degli ingegneri durante i progressi degli studi sull’elettricità. Le spirali, essendo degli elementi delicati, tendono a legarsi tra loro quando si magnetizzano, velocizzando l’orologio e alla fine fermandolo. Utilizzando una cassa interna di ferro dolce, IWC ha protetto il movimento dai campi magnetici a livelli molto alti, e questo è quanto. Almeno lo era, perché adesso c’è l’ Ingenieur Double Chronograph Titanio.
La ragione di questa breve lezione di storia sarà chiara, ma prima, dedica un momento per leggere una citazione tratta dalla conferenza stampa della IWC relativa al nuovo orologio: ‘Per poter ridurre peso e altezza… all’orologio è stata tolta la cassa interna in ferro dolce.’ Dopo più di cinquant’anni dall’originale Ingenieur, è il momento di fare il punto su cosa questo iconico modello è diventato.
La collaborazione a fasi alterne della IWC con la Mercedes-Benz è attualmente in una fase attiva, con il profittevole accordo di sponsorizzare il team di F1 del produttore di auto. È un’ottima opportunità - velocità, ingegneria, retaggio – ma ha il suo prezzo da pagare. Per soddisfare la collaborazione con la Mercedes, è stata aggiunta all’orologio un’ulteriore complicazione sportiva, che richiedeva che venisse rimossa la caratteristica che all’origine rendeva l’Ingenieur l’Ingenieur.
A parte questo, l’orologio è tutto quello che aspira ad essere. Chiaramente posizionato per attirare gli estimatori di grandi orologi sportivi, le sue non trascurabili dimensioni sono bilanciate dal fattore peso grazie all’uso del titanio. Le rifiniture delicate conferiscono un carattere determinato, anche se noi tutti sappiamo che le persone sul muretto fissano i tempi digitali sui computer piuttosto che l’orario analogico sul loro polsi.
Come tutte le cose della IWC, è un orologio davvero ben fatto. La gomma vulcanizzata è usata per rivestire i pulsanti, dando loro una rifinitura appropriatamente ruvida e in piacevole contrasto con il nero e blu del quadrante. Il quadrante stesso è nitido e chiaro, apparendo tecnico e funzionale e allo stesso tempo mostrando sufficienti dettagli di design per non sembrare sciatto e incompleto. La stratificazione tridimensionale sembra essere stata ben valutata, assemblando le funzioni dell’ora, del datario e del cronografo senza confusione o distrazione.
Il focus di questo orologio è la sua capacità di misurare tempi separati, grazie al suo doppio cronografo calibro 79420. Basato vagamente sull’ETA 7750, arriva alla IWC come kit da assemblare, vede molti dei componenti originali ETA scartati ed è trasformato in qualcosa che è degno del nome IWC. Le modifiche includono l’aggiunta del meccanismo del doppio cronografo (da qui la rimozione della cassa interna in ferro morbido per poterlo sistemare), un design originariamente sviluppato da Richard Habring, già orologiaio della IWC.
Può sembrare che la IWC abbia ignorato le sue radici con l’Ingenieur Double Chronograph Titanio, e in un certo senso lo ha fatto, ma non a suo discapito. Per coloro che pensano che sia troppo grande, oppure che abbia bisogno di una cassa di ferro morbido, allora esiste l’IW3239, un più onesto riferimento al retaggio dell’Ingenieur. L’originale Ingenieur fu creato per gli ingegneri ed era rivolto al mercato di quel periodo; oggi, è creato per un diverso tipo di persone che vogliono qualcosa di un pochino più grande, un po’ più sportivo e infarcito con tecnologia intelligente. Per loro, IWC ha davvero fatto centro.
Specifiche Orologio | IWC Ingenieur Double Chronograph IW356503
Cassa: Titanio Dimensioni: Diametro 45mm, spessore 16mm Cristallo: Antiriflesso rivestito di zaffiro sintetico Impermeabilità: 120m Movimento: Calibro 79420, basato su ETA 7750, automatico Frequenza: 28.800 vpH Durata Batteria: 44 ore Cinturino: Gomma Funzioni: Ora, giorno, data, cronografo sdoppiante
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