In evidenza: Guida all'acquisto del Rolex Submariner

Se pensi a un classico orologio da immersione, quasi sicuramente ti verrà in mente il Submariner, o almeno qualcosa che gli assomiglia. Con la sua qualità costruttiva robusta, l'aspetto spartano e l'impressionante resistenza all'acqua, l'orologio da polso più popolare di Rolex si è guadagnato il rispetto di alcune delle più rigorose unità navali del mondo, che ne hanno fatto il loro cronometrista ufficiale. Hai ancora bisogno di essere convinto? Allora continua a leggere...

La storia

I fan di Rolex sono rimasti sconcertati dall'edizione 2023 di Watches & Wonders, in occaisone del quale il marchio non ha annunciato nemmeno un nuovo Submariner. Sono passati esattamente 70 anni dalla nascita di questo preferito del marchio.

Perché non hanno celebrato uno dei loro orologi più iconici stappando una bottiglia di champagne e proponendo dei modelli aggiornati?

Quasi certamente perché Rolex considera l'anno di lancio del Submariner il 1954 e non il 1953. Sì, i primi prototipi sono stati testati nel 1953, ma il modello è stato presentato ufficialmente al pubblico solo alla fiera dell'orologeria di Basilea nel 1954. Pertanto, possiamo sicuramente aspettarci che Rolex lanci un modello entusiasmante della serie Submariner nel 2024, che sarà senza dubbio accompagnato da una valanga di articoli sui media di orologeria sulla storia di questo orologio. Per coloro che non possono aspettare fino ad allora, tuttavia, ecco il succo del discorso...

All'inizio degli anni Cinquanta, le immersioni subacquee erano uno sport in crescita e Rene-Paul Jeanneret, uno dei direttori di Rolex e appassionato sub amatoriale, ebbe l'idea di realizzare un orologio che si rivolgesse specificamente a questo settore.

A quel tempo, Rolex aveva già dimostrato le sue credenziali di impermeabilità con la serie Oyster. Ma Jeanneret aveva in mente qualcosa di più avanzato: un orologio subacqueo in grado di andare molto più in profondità sott'acqua e dotato di una lunetta girevole con indicazione dei cinque minuti che poteva essere impostata per mostrare il tempo trascorso.

Con la benedizione del fondatore di Rolex Hans Wilsdorf, un prototipo è stato sviluppato e testato dall'Istituto di Ricerca Sottomarina di Cannes, i cui sommozzatori hanno indossato l'orologio in 132 immersioni, alcune delle quali fino a 60 metri di profondità nel Mediterraneo occidentale. Dopo aver ottenuto risultati eccellenti in queste immersioni, l'orologio è stato anche legato a una cima e calato a 120 metri di profondità per un'ora. Il Rolex è riemerso intatto.

Universalmente riconosciuto come il primo orologio subacqueo resistente all'acqua fino a 100 metri di profondità, quell'anno aveva ancora una forte concorrenza da parte di Blancpain, il cui Fifty Fathoms con lunetta si dice abbia influenzato il Submariner, e del Seawolf di Zodiac. Quest'ultimo aveva una resistenza all'acqua di 200 metri, che il Submariner aveva già eguagliato a metà degli anni Cinquanta.

Immagine: Bonhams

Meno di dieci anni dopo il suo lancio, il Submariner ricevette un'enorme spinta pubblicitaria quando una referenza 6538 apparve al polso di James Bond (interpretato da Sean Connery) nel primo film di James Bond: Agente 007 - Licenza di uccidere

Omega può anche avere il monopolio degli orlogi da polso di Bond, ma per molti il Submariner sarà sempre l'orologio di 007 per eccellenza, essendo stato indossato da tutti gli attori di Bond, da Connery a Timothy Dalton.

Come comandante della riserva della Royal Navy e come spia, la scelta dell'orologio di Bond era appropriata. Già alla fine degli anni Cinquanta l'orologio era stato adottato ufficialmente dalla Royal Navy britannica, prima di essere riconosciuto per le sue qualità da altre unità navali in tutto il mondo.

Negli anni '70 è stato addirittura scelto dalla NASA delle profondità marine: l'agenzia subacquea francese COMEX.

Immagine: Bonhams

COMEX aveva bisogno di un orologio in grado di andare in profondità come mai prima d'ora e ha collaborato con diversi orologiai, tra cui Rolex, per realizzare un orologio subacqueo ancora più resistente. Il risultato fu un Submariner con una valvola per la fuoriuscita dell'elio integrata nel lato sinistro della cassa per evitare la distruzione durante la decompressione. Questi Submariner COMEX, la maggior parte dei quali aveva il logo COMEX stampato sul quadrante, oggi possono raggiungere i 500.000 dollari.

Evoluzione del modello

Se Jeanneret scendesse dal paradiso dell'orologeria ed entrasse oggi in un Rolex AD, riconoscerebbe senza dubbio il Submariner. Come nel caso di una Porsche 911, le differenze tra il modello inaugurale e l'ultima versione delXXI secolo non sono così marcate da non permettere di distinguere immediatamente la discendenza.

Tuttavia, si è certamente evoluto dal punto di vista estetico e tecnico.

Le prime versioni avevano casse di dimensioni ridotte rispetto agli standard odierni (da 36 a 38 mm) e non presentavano né la funzione di impostazione della data né la protezione della corona, quest'ultima arrivata con l'introduzione delle referenze 5512 e 5513. La lunetta in alluminio era bidirezionale, a differenza di quella unidirezionale più sicura delle versioni più moderne, e la sostanza luminescente utilizzata per le lancette e gli indici era il trizio.

Alla fine degli anni Sessanta, il Submariner si arricchisce di una finestrella per la data sotto l'ormai caratteristica lente Cyclops. Si tratta della referenza 1680, prodotta fino al 1980. Al giorno d'oggi, quasi tutti i Submariner sono dotati di questa caratteristica.

Nei decenni successivi, i miglioramenti sono continuati. Gli inserti della lunetta sono passati dall'alluminio alla ceramica anti-sbiadimento, il materiale luminescente al trizio, leggermente radioattivo, è stato sostituito da SuperLuminova e, più tardi, dal Chromalight del marchio, mentre i cristalli di zaffiro hanno sostituito le versioni in plexiglass.

L'impermeabilità di tutti i modelli è ora di 300 metri e l'acciaio 904L, introdotto da Rolex negli anni '80 e ora utilizzato per produrre tutti i suoi orologi in acciaio, è notoriamente il più resistente alla corrosione del settore. Questo acciaio di qualità superiore ha contribuito all'evoluzione dei bracciali, che sono diventati un mondo a parte rispetto alle versioni a volte inconsistenti di un tempo. Rifiniti in modo eccellente e rassicurante, sono ora dotati di chiusure pieghevoli di sicurezza e possono anche essere microregolati per una vestibilità perfetta.

Per quanto riguarda i movimenti, il Submariner, a differenza del Daytona, è sempre stato a carica automatica e nel corso degli anni è stato dotato di diversi calibri di manifattura. Il più recente è il 3235. Si tratta di un enorme miglioramento rispetto al precedente cavallo di battaglia 3135, che aumenta la riserva di carica da 48 ore a 70 e migliora, tra l'altro, l'assorbimento degli urti.

È probabile che Rolex utilizzi questo movimento nei suoi Submariner per molti anni a venire.

Diversi modelli di Submariner

I Submariner presenti nell'attuale catalogo di Rolex (a partire dall'autunno 2023) sono otto e variano di prezzo, dal modello base in acciaio senza data 124060 al ricercato 126619LB in oro bianco 18 carati con quadrante nero e lunetta blu (si veda la sezione sui prezzi qui sotto).

Tra queste ci sono diverse versioni in acciaio, bicolore e oro giallo, tra cui il popolare cosiddetto "Starbucks", il cui soprannome deriva dal quadrante nero e dalla lunetta verde.

A proposito di soprannomi, che ti piacciano o che tu li ritenga sciocchezze infantili, la linea Submariner ne fa largo uso: i più famosi sono l'"Hulk" completamente verde (referenza 116610LV) e il "Kermit" nero e verde con lunetta in alluminio (referenza 126610), entrambi ormai fuori produzione ma ancora tra i Submariner usati più facilmente reperibili.

C'è anche la già citata referenza 126619LB che è stata soprannominata "Cookie Monster". E se pensi che sia una sciocchezza, ti sorprenderà sapere che il suo predecessore, tutto blu, si chiama... "Puffo".

Non tutti i soprannomi Rolex, però, si riferiscono alle combinazioni di colori. Prendiamo ad esempio il quadrante "Serti". Questo nome deriva dalla parola francese "sertir", che significa "incastonare", e si riferisce agli orologi i cui quadranti presentano piccoli indici gioiello.

Se i quadranti Serti non sono abbastanza luccicanti per te, prova il modello 116659 "SABR", con zaffiri e diamanti incastonati, tra cui uno straordinario quadrante con pavé.

Queste versioni gioiello sono resistenti all'acqua come i modelli più semplici, ma non ti consigliamo di indossarne uno quando fai pesca subacquea con gli squali.

Modelli vintage degni di nota

Il Submariner è probabilmente la serie Rolex più collezionabile in assoluto, con innumerevoli e discrete variazioni, soprattutto per quanto riguarda i dettagli del quadrante. Il solo fatto che sul quadrante compaia la scritta "Submariner" in rosso, invece che in bianco, può aumentare il valore e l'appetibilità dell'orologio. Anche le rare versioni che vantano un quadrante in stile Explorer con numeri arabi in tre quarti rispetto ai punti e ai bastoni standard presenti sul 99% dei Submariner.

Immagine: Bonhams

I primi modelli di Submariner in buone condizioni si vedono raramente al di fuori delle case d'asta e dei rivenditori specializzati. Tra questi, riferimenti come il 6538 e il 6205, entrambi apparsi nei film di James Bond.

Per gli appassionati di orologi militari, è opportuno dare un'occhiata ai cosiddetti "Milsub", molto ricercati e solitamente riconoscibili per la lancetta delle ore a forma di losanga (anziché in stile Mercedes) e per la lettera "T" cerchiata sul quadrante, che indica la presenza di vernice luminescente al trizio. Sono stati realizzati, tra gli altri, per il British Special Boat Service e per i Royal Marines.

Immagine: Bonhams

Con i documenti originali e una buona storia ufficialmente documentata - diciamo che il proprietario era un soldato della SAS che ha indossato l'orologio in varie missioni di combattimento - questi vecchi e robusti Milsub raggiungono cifre considerevoli all'asta.

Due classici d'epoca a prezzi accessibili, più facilmente reperibili, sono il 5513 senza data e il 1680.

Con datario ciclopico. Queste due iterazioni del Submariner hanno avuto lunghe tirature, pertanto sono facilmente reperibili. Nelle versioni più vecchie il quadrante può risultare sbiadito in un poiché il materiale luminescente si è scurito fino a diventare color crema o marrone chiaro. Non lasciarti scoraggiare da questa patina. È considerata un'ottima cosa nel mondo dei Rolex d'epoca.

Prezzi del Submariner

I prezzi dei nuovi Submariner al dettaglio variano dalla referenza 124060 in acciaio senza data, al prezzo di 7.700 sterline, fino al modello in oro bianco 18 carati, al prezzo di 35.300 sterline.

Tuttavia, a causa dell'enorme richiesta di tutti i Rolex, i modelli Submariner usati tendono a costare di più di quelli nuovi, e così è stato per un po' di tempo. Fortunatamente è ancora possibile trovare modelli di Submariner in acciaio che non sono esageratamente più costosi del modello base.

Prova a cercare la referenza 14060, una versione senza data con quadrante nero e lunetta in alluminio che ha avuto una lunga produzione, il che significa che ce ne sono molti in giro. Questo modello è significativo perché è il primo Submariner non datato a essere dotato di vetro zaffiro anziché di plexiglass, che è soggetto a graffi.

Quando si iniziano a considerare i modelli colorati, come i già citati Hulk e Starbucks, il prezzo sale notevolmente. Aspettati di pagare diverse migliaia di sterline in più sul mercato dell'usato, poiché i modelli nuovi di zecca sono praticamente introvabili a causa delle liste d'attesa.

Una volta che avrai messo le mani sul Submariner dei tuoi sogni, però, è probabile che sarà l'orologio che indosserai di più (ammesso che tu ne possieda più di uno).

È versatile, è cool e non ti deluderà mai. James Bond può testimoniarlo.

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